Linea Cadorna Ornavasso

Introduzione
La prima guerra mondiale ha avuto un exploit nella corrispondenza tra i soldati e le famiglie. Durante la presentazione della “Linea Cadorna” ai ragazzi di seconda abbiamo chiesto di produrre delle lettere rispettando i vincoli imposti dalla censura come definiscono le consegne riportate di seguito.
I gruppi dei ragazzi si dividono in due sottogruppi: il primo sottogruppo farà parte dei soldati in trincea mentre il secondo sottogruppo farà parte dei familiari a casa. I due sottogruppi devono scrivere una lettera dal fronte verso casa e da casa verso il fronte.

Vincoli

Soldato

Familiari

Non può

  • lamentarsi del cibo
  • lamentarsi delle condizioni igieniche
  • lamentarsi degli alloggiamenti
  • lamentarsi dei turni di guardia
  • parlare della vita militare
  • chiedere notizie del fronte
  • chiedere notizie sulle condizioni igieniche
  • chiedere notizie sul cibo

Può

  • far capire a casa che sta bene
  • tranquillizzare i familiari sul suo stato di salute
  • esprimere sentimenti verso la casa e il paese
  • parlare della vita quotidiana
  • tranquillizzare il soldato sul loro stato di salute e di vita
  • parlare di semplici fatti accaduti in paese

Il linguaggio deve essere semplice e con frasi corte.

Di seguito si trovano gli elaborati prodotti dai ragazzi. Per semplicità di lettura il foglio è stato diviso in due colonne e ogni singola lettera è separata dalle altre da una riga.

Dal fronte verso casa

Da casa verso il fronte

Cara Egilda, quando faccio i turni di guardia mi sento un gufo, il cibo è in quantità e qualità discreto, i miei compagni in trincea stanno come i nostri agnelli, come sta Bianca? E’ cresciuto il mio ometto Giovanni? Mi manchi. Mi piacerebbe ritornare a dormire con te nel nostro letto, ci laviamo in un fiume, spero di tornare presto.

A presto Tuo Fausto.

Ciao caro, come stai?

Oggi i bambini si sono svegliati alle sette di mattina e a malincuore abbiamo dovuto sopprimere una mucca.

Stiamo bene, anche se ultimamente fa molto freddo e per questo il raccolto sta morendo. In paese non si respira aria buona.

Speriamo di vederti presto.

Ciao famiglia, sono A. Arturo, voi come state? I bambini stanno bene? Tu mamma come stai? E il papà è guarito dal cancro? Io sto bene anche se le provviste scarseggiano ed il cibo non è buono ma sto bene, domani andrò al fronte contro i tedeschi. In città come va? Il mio amico Gianni sta bene che si doveva sposare con Giorgio; oggi purtroppo è morto Morandi per colpa di una mina. Andrea è stato promosso all’anno successivo, e Armanda si è sposata con Imen. Invece gli altri quattro che sono andati in guerra stanno bene? Tu mi manchi molto e cercherò di arrivare in salvo per voi!

Ciao figliolo mio,

oggi è una fredda giornata di dicembre, in paese stiamo tutti bene, a parte qualche fatto accaduto nei giorni scorsi.

Noi stiamo bene, speriamo di rivederti il prima possibile perché ci manchi tanto.

P.s. Spero che ti arrivi questa lettera e che stai bene.

TVB

La tua famiglia

Cari parenti

ho trovato un momento per spiegarti la situazione qui in trincea, fa freddo, poco tempo fa ha nevicato.

Lì dalle vostre parti come va? Non vedo l’ora di tornare a casa. Qua non si sta così male come potreste immaginare, ogni tanto si sentono delle esplosioni in lontananza.

Caro Sergio M

qua va tutto bene, ma tragicamente è morto Bibu il cane che avevi adottato per nostro figlio Giuseppe. Nostro figlio sta un po’ male, ma è nato l’agnello. Fatti forza Gigio, io e Giuseppe ti stiamo aspettando. Qua in paese, non ci si annoia mai; Mario è tornato dalla trincea e adesso Bianca è incinta. Il panettiere è stato arrestato perché ha evaso le tasse. Spero di rivederti presto.

La tua cara Algida.

Ciao, sono Filippo

qui in trincea va tutto bene, la vita in battaglia è difficile però io sto bene non ho problemi di salute, mi manca tanto la vita di prima mi manca la mia casa, la mia famiglia e le mie abitudini.

Aspetto le vostre notizie.

Ciao, che piacere sentirti

Qui tutto bene i bambini sono in salute e sempre più vivaci, gli manchi tanto.

I tuoi genitori stanno bene, mi chiedono spesso di te; in questo anno abbiamo adottato un cagnolino di nome Fufi. Il tuo caro amico Giovanni sista per sposare e la nostra vicina di casa è morta.

Un bacione saluti

Cara famiglia qua al fronte si sta bene come le mucche in una stalla. Si sta come d’autunno sugli alberi le foglie.

Ora ti saluto e spero che la famiglia stia bene.

Caro figlio mio, quaggiù la vita è dura senza di te; ci manca tanto la tua presenza.

Spero che questa lettera ti arrivi il più presto possibile, la tua piantina sta crescendo bene? Tra quanto sarà matura.

Cara mamma,

nonostante tutto qui al fronte si sta bene.

E’ un onore servire il mio paese anche a costo della vita.

Mi mancate tutti quanti e spero di rivedervi al più presto.

Dai un bacio a Silvia e Franco da parte mia e tranquillizza la nonna Genoveffa prima che le venga un infarto.

Aspetto vostre notizie e dì a Monica che la amo. Mi raccomando stai vicina a Monica e tieni d’occhio i bambini, che sono dei teppisti, e prenditi cura di te.

Caro figlio, come stai?

Oggi fai vent’anni son due anni che sentiamo la tua assenza a casa, chissà se finalmente ti è cresciuta la barba.

Ci manca il tuo dolce viso, il tuo altruismo e tutte le litigate con tua sorella.

Tua sorella sta crescendo e a settembre si iscriverà in prima elementare, spero che tu passi qualche momento di gioia nonostante tu sia in mezzo alla guerra.

Ci manchi tanto, aspettiamo la tua lettera ti vogliamo bene la tua dolce mamma.

Ciao cara,

qui la situazione è come la polvere di casa, sono come il sole di giorno, splendente.

La situazione a casa da voi com’è?

Noi vi difendiamo, per la casa, per il popolo libero.

Aspetto tue notizie, un saluto. Spero di rivederti presto.

Buon salve marito qui tutto a posto passiamo le nostre giornate ad accudire i figli stiamo tutti bene te lo ricordi Armando il salumiere è stato appeso in piazza per l’aumento dei prezzi. I figli stanno bene tutti e sette e aspettiamo l’ottavo (tu sei via da due anni) un saluto da: Golfredo, Giuseppe, Kevin, Spencer, Lucia, Cicco, Armando, Gian Marco.

Scrivi il nome dell’ottava/o. Saluti

Famiglia